TRACCE D’ACQUA
Tracce d’Acqua è un’indagine sull’intuizione primitiva che si trova al di là dell’ego, e si rivela quando si allargano i confini dei sistemi di pensiero appresi.
Nel suo progetto Charlotte intende manifestare la sua intuizione disegnando con l’acqua sulle pareti di Fabrica, stabilendo un dialogo diretto con l’edificio stesso. Questo modo di disegnare ha una qualità fisica, in cui l’esperienza non si limita agli occhi e al cervello, ma comprende tutti i sensi. Non si tratta più dell’immagine finale, ma del gesto stesso di disegnare, della sensazione che si prova mentre lo si fa. Un modo in cui Charlotte cerca di raggiungere questo obiettivo è quello di progettare i propri strumenti di disegno. Chiedendosi: possiamo usare strumenti che ci sono familiari per abbandonare i nostri presupposti preesistenti su di essi? E nel suo caso, può usarli per abbandonare le proprie convinzioni su come dovrebbe essere un disegno?
Tuttavia, il progetto riguarda tanto l’evaporazione quanto il disegno. Charlotte ha scoperto che la dissolvenza è un momento di grande bellezza. Nell’istante in cui un volto scompare, si realizza che non lo si vedrà mai più.
CHARLOTTE VAN ALFEN
She/Her | Visual Designer | Rotterdam, The Netherlands
Nata nel 1999, Charlotte van Alfen è una graphic designer e illustratrice olandese.
Lo spazio tra il disegno analogico e la progettazione grafica digitale è il suo terreno di gioco per eccellenza. Nella sua pratica, Charlotte è guidata da ciò che vede nella vita quotidiana e dagli incontri spontanei che contengono una sorta di umorismo. Osservando e catturando con attenzione questi piccoli momenti, cerca di affrontare le questioni più importanti della vita.
Recentemente ha esplorato modi per invitare l’intuizione nella creazione di immagini.
È interessata a ripensare e riprogettare strumenti di disegno che coinvolgano l’ambiente circostante a prendere parte al processo.
