Giovedì 16 novembre alle 15:00 Fabrica presenta una lecture online di Daniel Grushkin ed Elizabeth Hénaff dal titolo Il Biodesign e il futuro della vita.
Le persone di solito non pensano alla vita come a una tecnologia. Possono pensare che la vita sia sacra o che vada oltre i limiti del controllo umano. Ma vivere appieno la vita è un’impresa. Oggi la potenza e la precisione con cui sfruttiamo la nostra esistenza non hanno rivali, in gran parte grazie ai progressi della genetica e della biologia sintetica. In questa sessione Daniel Grushkin ed Elizabeth Hénaff discuteranno di come gruppi di artisti, designer e scienziati stiano esplorando metodi innovativi per creare opere d’arte e applicazioni che intreccino nuove relazioni tra esseri umani, design e mondo vivente.
Daniel Grushkin è il fondatore di Biodesign Challenge, un concorso studentesco internazionale e un programma educativo che mette in relazione artisti, designer e scienziati con gli studenti per immaginare e creare insieme il futuro della biotecnologia. È editore dell’antologia sul biodesign Grow the Future e co-fondatore di Genspace, un laboratorio senza scopo di lucro dedicato alla promozione della citizen science e della biotecnologia. È stato membro di Data & Society e del Woodrow Wilson International Center for Scholars, nonché Emerging Leader nel campo della biosicurezza presso il John Hopkins Center of Health Security. Ex giornalista, ha scritto sull’intersezione tra biotecnologia, cultura e business per pubblicazioni come Bloomberg Businessweek, Fast Company, Scientific American e Popular Science. Attualmente è Visiting Scholar presso l’American Academy di Roma.
La dottoressa Elizabeth Hénaff è una biologa computazionale e designer. Attualmente è Assistant Professor presso il dipartimento di Tecnologia, Cultura e Società della Tandon School of Engineering della New York University. Al centro della sua ricerca come gli esseri viventi interagiscono con il loro ambiente. Questa indagine ha prodotto un corpus di lavoro che spazia da articoli scientifici su riviste peer-reviewed, a collaborazioni con architetti paesaggistici, a residenze artistiche in realtà come SVA e MIT Media Lab. Il suo percorso accademico è iniziato con una laurea in informatica, seguita da un master in biologia vegetale (entrambi presso l’UT Austin) e un dottorato di ricerca in bioinformatica presso l’Università di Barcellona, seguito da un lavoro post-dottorato presso Weill Cornell Medicine e il MIT Media Lab.
La conferenza di Grushkin e Hénaff fa parte del programma di residenza di Fabrica “Co-ecologies” curato da Carlos Casas.
Per partecipare alla lecture, invia una richiesta a press@fabrica.it
