Racconti, dibattiti, workshop, musica, teatro, cinema, improvvisazione creativa ma soprattutto tanta CON-FUSIONE: il 6 e 7 aprile a Fabrica si parlerà di futuro, integrazione e ottimismo.
Personalità del panorama artistico e intellettuale animeranno e sconvolgeranno un fitto programma che affronterà l’evoluzione della condizione umana e sociale, i flussi migratori e gli aspetti dell’integrazione di oggi, ma soprattutto quelli del futuro. Il tema verrà trattato sotto ogni suo aspetto, dai falsi miti che sentiamo ogni giorno fino alle stragi nel Mediterraneo, dai modelli di integrazione che funzionano a come cambierà il Paese nei prossimi anni.
Relatori e pubblico sono invitati a girovagare per gli spazi di Fabrica partecipando e stravolgendo il palinsesto, rimescolandosi senza sosta nell’allegra con-fusione.
“Abbiamo in mente un nuovo Cabaret Voltaire – dice Oliviero Toscani – tante amiche e tanti amici mi hanno dato la loro disponibilità e allora ci troveremo qui a discutere, in un clima di festa, sull’indirizzo del futuro”.
Ingresso libero
#36ore
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PROGRAMMA
SABATO 6 APRILE
9:30-10:00
CONVENEVOLI
Apertura della 36 ore con Oliviero Toscani (fotografo), Stefano Allievi (sociologo) e Nicolas Ballario (curatore).
A seguire introduzione al workshop con Oliviero Toscani e Settimio Benedusi (fotografo), Marco Rubiola (autore) e Federica Belli (fotografa)
10:30-12:00
CONVIVIALITA’
Tavoli parlanti: incontri a piccoli gruppi con rifugiati, richiedenti asilo e operatori del settore per confrontarsi su accoglienza, integrazione, inclusione e lavoro. Tra i protagonisti: Mary Boateng (studentessa), Massimo Bottacin (Stiga), Antonio Calò (Cittadino Europeo dell’Anno 2018), Sara Consolato (Refugees Welcome), Alfie Nze (regista e attore), Blessing Okoedion (mediatrice culturale), Simone Schiavinato (cooperativa La Esse), Annaviola Toller (Progetto Vesta) e gli studenti delle scuole superiori. Aperto a chiunque voglia partecipare
12:00-13:00
CONVIVENZA
Intervengono Vittorio Sgarbi (critico d’arte) e Antonio Calò (Cittadino Europeo dell’Anno 2018)
14:30-16:00
CONNESSIONI
Intervengono Marco Bertotto (Medici Senza Frontiere), Isabella Bossi Fedrigotti (scrittrice ed editorialista del Corriere della Sera), Sara Consolato (Refugees Welcome), Giorgia Linardi (Sea-Watch), Erasmo Palazzotto (Mediterranea) e don Davide Schiavon (Caritas Treviso)
16:00-17:30
CONTATTI
Intervengono Emma Bonino (politica), padre Enzo Fortunato (direttore Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi) e Blessing Okoedion (mediatrice culturale)
16:30-17:30
Meneghino Stregone Birichino
Spettacolo di Burattini per grandi e piccini
Compagnia Burattini Aldrighi
18:00-20:30
CONTESTI
Apertura rassegna cinema curata da Marco Müller (docente e direttore festival) che incontra Claudio Giovannesi (regista, Orso d’Argento 2019)
Proiezione di Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi (2012, 94’), a seguire dibattito con il regista
21:00-23:00
Proiezioni di
The Immigrant di Charlie Chaplin (1917, 25’)
Nuovomondo di Emanuele Crialese (2005, 120’)
21:30-22:30
Spaesati – Del migrare e di migranti
Lezione-concerto di e con Stefano Allievi, Erica Boschiero e Sergio Marchesini
DOMENICA 7 APRILE
10:00-12:00
Spazi aperti per visite in autonomia al progetto architettonico di Tadao Ando
10:00-12:00
Concerto di Chaos, intuitive music improvisation
10:00-14:00
Workshop di Pao (writer)
11:00-12:30
Proiezione di Io sto con la sposa di Gabriele Del Grande, Antonio Augugliaro, Khaled Soliman Al Nassiry (2014, 89’)
12:00-13:00
CONOSCENZA
Intervengono Gad Lerner (giornalista), Igiaba Scego (scrittrice) e Bruno Anastasia (Veneto Lavoro)
15:00-16:30
CONDIZIONI
Intervengono Domenico Quirico (La Stampa), Elly Schlein (europarlamentare), Domenico De Masi (sociologo), Oliviero Toscani (fotografo) e Gianluca Vassallo (artista e fotografo)
16:00-18:30
Proiezione di A Chjàna (2011, 18’) e Mediterranea (2015, 107’) di Jonas Carpignano
16:30-17:00
Un ponte di parole
Samantha Silvestri legge i racconti di Un ponte di parole, antologia del laboratorio di scrittura interculturale Con le parole cambiamo il mondo
Musiche di Tommaso Girardi/Feydan
Da un progetto di CartaCarbone Festival e Civico 63
17:00-18:30
CONSEGUENZA
Intervengono Stefano Allievi (sociologo), Takoua Ben Mohamed (fumettista), Annalisa Frisina (sociologa) e Wissal Houbabi (poetessa), Simone Tarca (YouTuber)
18:30-19:30
Arte Migrante Treviso
Improvvisazione creativa (danza, musica, canto, poesia e altro) aperta a tutte e tutti
18:30-21:00
Proiezioni di
A Ciambra di Jonas Carpignano (2017, 120’)
Terraferma di Emanuele Crialese (2011, 88′)
20:30-21:30
Concerto di Balkan Bazar, folk/rock balcanico
Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming nella pagina Facebook di Fabrica
MOSTRE E INSTALLAZIONI
Imago Mundi
Da dove viene il maggior numero di migranti presente in Italia? La risposta può essere sorprendente e ve la proponiamo attraverso “Imago Mundi”, il progetto globale e non profit di Arte contemporanea di Luciano Benetton che ha già coinvolto più di 155 Paesi e comunità native e oltre 25mila artisti. Obiettivo, il dialogo, la ricerca, la conoscenza delle diverse culture del nostro mondo.
In Between
Opera collettiva itinerante, uno spazio dove nessuno è straniero.
Nido di Gianluca Vassallo e Maurizio Bosa
Un’architettura effimera che si muove, attraversa i paesi, le città, intervenendo nello spazio urbano come corpo estraneo e nuovo, invitando chiunque ad entrare. Un dispositivo di senso che pare un nido, che nasconde al suo interno dieci domande portate da altrettanti migranti, uccelli parlanti, dieci domande che sono quelle che chiunque sia stato straniero almeno una volta, si è sentito fare.
NEWUMANITY di Marco Morosini
Duecentomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra. Oggi ne è rimasta solo una: noi, Homo Sapiens. La nostra evoluzione ci ha dotati di autocoscienza con la quale abbiamo iniziato a scrivere la nostra storia. Sin dal Paleolitico abbiamo vissuto un lento e costante sviluppo tecnico e culturale.
Al manifestarsi di fenomeni a noi sconosciuti, trovammo un espediente nelle divinità.
Con il passare dei secoli abbiamo creato confini, stipulato leggi e determinato il valore dei nostri beni dandone un prezzo. Tutto ciò ci ha portato ad essere la società che siamo. Il segreto del nostro successo è l’immaginazione. NEWUMANITY immagina nuove dimensioni che abbattono tutti i limiti creati da noi stessi, dove non esiste alcun tipo di distinzione sociale, ma una fusione di culture e ideali.
Read my tape di Monica Pastrello
La promettente artista trevigiana si esibirà in una performance di tape art, una forma di street art evolutasi dal graffitismo, che prevede la creazione di opere d’arte mediante l’uso di nastri adesivi di vario tipo. In Read my tape Monica fonde tape art e parole, le sue due più grandi passioni.
MUSICA E DANZE
Danze tradizionali africane
Percussioni dal Senegal e Nigeria
Afrodance
(in collaborazione con Ritmi e Danze dal Mondo e Civico 63)
MOSTRA MERCATO
Una selezione di stand a cura di Fiera4passi, Ritmi e Danze dal Mondo e Civico 63
STREET FOOD
Brambù: specialità veneto-piemontesi
Umami-Natura Golosa: specialità etniche, vegetariane e vegane
Picatabari: gelato naturale a Km0
Antica Osteria Al Botegon: birra e bibite
Tè e snack marocchini (in collaborazione con Ritmi e Danze dal Mondo)
Caffè Altromercato (in collaborazione con Fiera4passi)